Logistica per abbigliamento e accessori: come ottimizzarla
Per i negozi, sia virtuali sia in presenza, un fattore centrale è la logistica, la cui gestione si rivela qualcosa capace di fare il buono e il cattivo tempo
Il settore moda è uno di quelli di riferimento quando si parla del Made in Italy. Un ramo dell’economia che rappresenta una voce importante del PIL e che è stato duramente colpito dalla pandemia, sia nel mercato domestico sia in quello internazionale. Perdite che sono state calcolate tra i 400 e i 500 milioni di euro e che vedono ora una ripresa importante, complice lo sviluppo costante del mercato online.
Per i negozi, sia virtuali sia in presenza, un fattore centrale è la logistica, la cui gestione si rivela qualcosa capace di fare il buono e il cattivo tempo. Per le diverse attività, dalle case di moda più note fino agli e-commerce più piccoli, adottare una logistica personalizzata si rivela fondamentale. Spesso l’impresa si trova ad avere a che fare sia con un mercato B2B sia B2C. Motivo in più per cui la gestione dei prodotti e delle materie prime, in entrata come in uscita, può non essere semplice.
Quando e perché esternalizzare la logistica
Nel settore dell’abbigliamento e degli accessori per le aziende del Belpaese gli scambi con realtà estere sono all’ordine del giorno. Stati che risultano spesso fuori dai confini dell’UE e, quindi, soggetti al sistema delle pratiche doganali.
Gli elementi da tenere sotto controllo non sono assolutamente pochi e non è un caso, quindi, se sono sempre di più le imprese che scelgono di esternalizzare la gestione della logistica. In questo modo, infatti, è possibile avere al proprio fianco professionisti esperti e tutto lo spazio necessario all’entrata-uscita dei prodotti: una questione di non poco conto dal momento che si rivela spesso indispensabile disporre di un numero notevole di metri quadrati.
Operazioni che avvengono in quello che è considerato come il fulcro della logistica: il magazzino. È qui che sono espletate le diverse pratiche, dal carico e scarico degli imballaggi, alla gestione delle merci fino alla predisposizione della consegna delle stesse, nonché l’eventuale disbrigo delle pratiche doganali.
La scelta di esternalizzare la logistica risulta la soluzione più semplice, se non si dispone al proprio interno di un reparto specializzato, dotato di attrezzature, personale e spazi ad hoc. Qualcosa che per essere realizzato richiede inevitabilmente investimenti importanti, in termini di tempo e di denaro.
I vantaggi di una logistica personalizzata
Predisporre un sistema di logistica personalizzata, ovvero studiato in partnership con le aziende qualificate del settore, per le realtà dell’abbigliamento e degli accessori moda presenta molteplici vantaggi. Vediamoli nel dettaglio:
- Magazzino sempre sotto controllo, nelle fasi di ricezione come di consegna della merce.
- Massima tracciabilità dei prodotti, i quali si rivelano sempre monitorati, complice l’applicazione dei software gestionali di ultima generazione.
- Gestione ottimale delle merci e con un packaging personalizzato. Non solo il monitoraggio dei prodotti, ma anche la realizzazione di packaging su misura, secondo uno stile che rispetti la brand identity aziendale.
- Consegna puntuale assicurata. La pianificazione che consente una realtà logistica specializzata è impareggiabile.
- Gestione ottimale degli imprevisti. Le situazioni impreviste in logistica capitano, o meglio, sono all’ordine del giorno. Sapere come intervenire, e poterlo fare nel miglior modo possibile, si rivela essenziale.
Una logistica personalizzata riesce ad adattarsi alle specifiche necessità dell’impresa. In un campo come quello della moda in cui le peculiarità di ogni attività possono essere tra loro molto diverse, si tratta di un fattore di non poco conto. In grado di dare modo di svilupparsi ulteriormente al “core business” aziendale.