Norme armonizzate applicate alla direttiva macchine
Se nel tuo mestiere hai a che fare con argomenti riguardanti macchinari e attrezzature ti sarai imbattuto più di una volta nelle norme tecniche
Se nel tuo mestiere hai a che fare con argomenti riguardanti macchinari e attrezzature ti sarai imbattuto più di una volta nelle norme tecniche. O almeno ne avrai sentito parlare.
Ma cosa sono le norme tecniche? E che differenza c’è rispetto alle direttive?
Vediamolo insieme.
Norme tecniche e direttive
Spulciando su Wikipedia.org leggiamo che:
Una norma tecnica […] è un documento, utilizzato in svariati ambiti, che stabilisce specifiche tecniche di entità, oggetti, concetti. […] descrive requisiti di materiali, prodotti, apparecchiature, opere […] sia in generale sia per diverse fasi/aspetti del ciclo di vita di ciascuno di questi elementi.
Restando nell’ambito dei macchinari, la norma tecnica ci fornisce in sostanza una guida utile per sapere in che direzione muoverci quando progettiamo, realizziamo o adeguiamo la macchina, avendo un riferimento valido per garantire il massimo della sicurezza.
E le direttive?
Sempre su Wikipedia sono definite come […] una delle fonti del diritto dell’Unione europea dotata di efficacia vincolante. È adottata congiuntamente dal Parlamento europeo e dal Consiglio europeo […], perseguendo un obiettivo di armonizzazione delle normative degli Stati membri.
In questa definizione si trova il termine vincolante, che nella precedente mancava. E non è un caso.
Che differenza c’è?
La differenza sostanziale è una. Le direttive devono essere applicate, poiché essendo vincolanti vengono recepiti nei diversi Paesi membri con una specifica legge (ad esempio la Direttiva Macchine 2006/42/CE è recepita in Italia con il D.Lgs. 17/2010).
Se c’è una legge, ci sono delle sanzioni! Quindi le indicazioni della direttiva sono obbligatorie.
Le norme tecniche invece possono essere applicate, perché sono volontarie, quindi non c’è un obbligo di applicazione, a patto che alla fine la macchina sia comunque sicura (e che il livello di sicurezza sia pari, se non addirittura superiore, a quello ottenuto applicando la norma).
L’armonizzazione delle norme è prevista proprio per garantire la standardizzazione dei requisiti di sicurezza, in maniera che in qualsiasi Paese UE le macchine siano realizzate secondo gli stessi criteri.
Le norme e il campo di applicazione
Ovviamente, come si legge nella definizione, i campi di applicazione possono essere moltissimi, per cui sono state elaborate norme riferite ai diversi ambiti (macchine, dispositivi medici, materiali da costruzione, etc.).
Nell’ambito della Direttiva Macchine, le norme tecniche vengono emanate o abrogate per mezzo delle decisioni, documenti pubblicati dagli organismi della UE periodicamente, attraverso i quali viene aggiornato l’elenco delle norme disponibili (l’elenco è piuttosto lungo).
È possibile consultare l’elenco delle norme tecniche in vigore (oltre a vederne l’evoluzione normativa) direttamente sul sito della Commissione Europea. Attraverso l’elenco delle direttive sarà possibile accedere agli elenchi aggiornati, così da sapere sempre quali sono i riferimenti più recenti da utilizzare, gli stessi che dovrai inserire all’interno della documentazione.
A proposito della documentazione, se vuoi sapere qualche cosa in più sulla carta che ti serve quando realizzi una macchina puoi trovare qualche informazione qui.
Riassumendo
Per evitare di complicarsi eccessivamente la vita, è sicuramente indicata la consultazione delle norme tecniche messe a disposizione a livello comunitario, sia nel caso in cui si costruiscano macchine per venderle (in Italia o al di fuori) o per sistemare vecchie macchine che utilizziamo tutti i giorni.
Per maggiori informazioni a riguardo, leggi anche quest’articolo sulla direttiva macchine 2006 CE.
Nel primo caso avremo un prodotto riconosciuto conforme in tutto il continente, nel secondo, anche in caso di controllo, gli ispettori di ATS (o ASL, o USL, a seconda della regione) apprezzeranno sicuramente il lavoro svolto, perché utilizzano gli stessi riferimenti per le loro valutazioni.